Le Oasi


Le Oasi WWF rappresentano piccoli scrigni di Biodiversità dove sono preservati ecosistemi molto importanti e ormai, purtroppo rari, che offrono rifugio a moltissime specie animali e vegetali. Nel 1967 nasce l'Oasi WWF Lago di Burano, è la prima in Italia alla quale ne sono seguite molte altre, oggi sono oltre 100, coprono più di 30 mila ettari di territorio e sono visitate da più di 500 mila persone all'anno. In questa prima fase sono interessate dal Progetto soltanto alcune delle Oasi che si trovano lungo il percorso previsto della Ciclovia Tirrenica, al loro interno è stato possibile conservare le originali caratteristiche della costa Toscana, come le aree palustri, dunali, boschi igrofili, macchia mediterranea, ambienti di grande valore e purtroppo particolarmente sottoposti alle pressioni antropiche.

Lago di Burano

Protagonista assoluto dell’intero paesaggio è il Lago salmastro e costiero, diviso dal mare da una serie di dune di sabbia. Oltre ad ospitare numerose specie stanziali, la riserva rappresenta un importante luogo di svernamento per numerosi uccelli come i Tarabusi, gli Aironi, i Fenicotteri e le Oche selvatiche. Il Falco di Palude, il Falco Pescatore, la Poiana, lo Sparviero sono gli ospiti fissi dell’Oasi, insieme a Daini, Istrici, Tassi, Conigli selvaticI, Puzzole, Faine, Volpi, Donnole, Ricci, Caprioli e Cinghiali che abitano le dune sabbiose. La vegetazione che caratterizza la Riserva è quella tipica della macchia, con Gigli di mare, Soldanelle di mare, Santoline, Cespugli di ginepro, Lentisco, Mirto, Fillirea ed Erica; mentre la foresta è piena di Lecci, Sughere, Roverelle ed Aceri. https://www.wwfoasi.it/lago-di-burano/

Laguna di Orbetello

L’Oasi WWF di Orbetello è una zona umida di importanza internazionale che si estende per circa 850 ettari e che, trovandosi sulle rotte migratori, rappresenta anche un punto di sosta per migliaia di uccelli. La laguna è abitata da volpi, tassi, istrici, falchi pescatori, fenicotteri, cavalieri d’Italia e aironi facilmente avvistabili da una delle tante postazioni distribuite nell’Oasi. La costa è ricoperta da una lussureggiante macchia mediterranea mentre laguna salmastra è costellata di piccole isole di limo, ricoperte da vegetazione palustre. Nella riva interna infine, è possibile passeggiare tra i boschi di frassini, olmi, sughere e pioppi.

https://www.wwfoasi.it/laguna-di-orbetello/

Casale Giannella

Il Casale Giannella si trova all’interno dell’ Oasi WWF Laguna di Orbetello, viene gestito per il WWF dall’Associazione Occhio in Oasi ed è una sede storica del turismo ambientale. La sua splendida posizione offre un’enorme quantità di spunti e di occasioni per un’esperienza unica: situato sul Tombolo della Giannella, la striscia di terra più settentrionale che collega il Monte Argentario al “continente”, il Casale si affaccia sulla laguna di Orbetello e dista solo 200 mt dalla spiaggia di un mare caldo e limpido. Il Casale vero e proprio fu costruito intorno al 1820 da una famiglia di Orbetello con la funzione di fattoria, ma anche di dogana, visto che a quei tempi in estate la laguna si ritirava fino a lasciare emergere un passaggio dalla terra ferma. Nel 1984 Fulco Pratesi immaginò questo luogo magico come la sede delle prime attività turistiche ambientali del WWF per famiglie e bambini. La Regione Toscana, ultima proprietaria, ha creduto a questo sogno e da allora ha concesso la gestione del Casale al WWF, perché rimanesse un luogo di eccellenza per l’educazione ambientale e il turismo sostenibile, con un centro di educazione ambientale. https://www.associazioneocchioinoasi.it/

Padule Orti Bottagone

E’ una vasta zona umida, ultima testimonianza dell’area palustre che un tempo dominava la Val di Cornia, costituita da una palude salmastra, gli Orti, dominata dal Salicornieto, ed una d’acqua dolce, il Bottagone, un fitto canneto intercalato da chiari. Il percorso natura presenta osservatori e torrette da cui ammirare Fenicotteri rosa, Aironi, Spatole, Volpoche, Chiurli, Cavalieri d’Italia, Falchi di palude, Falchi Pescatori, https://www.wwfoasi.it/riserva-naturale-regionale-oasi-wwf-padule-orti-bottagone/

Rifugio Faunistico Oasi affiliata WWF Padule di Bolgheri

Il Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri nacque nel 1959 per volontà del Marchese Mario Incisa della Rocchetta. Nel 1967 divenne la prima Oasi del WWF assieme a quella del Lago di Burano. E’ un bosco allagato di Frassini ossifilli, contornato da prati allagati, ciò che rimane dell’antica palude dell’Alta Maremma. Tra gli altri si possono osservare: Oche selvatiche, Pavoncelle, Falchi di palude, Aironi, Folaghe, Tuffetti, Cicogne, Cavalieri d’Italia, Daini, Caprioli e tanto altro. Bellissime le fioriture dei gigli di palude. https://www.wwfoasi.it/rifugio-faunistico-oasi-affiliata-wwf-padule-di-bolgheri/

Bosco della Cornacchiaia

Il Bosco di Cornacchiaia rappresenta la parte di foresta del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli dove meno incisive sono state le alterazioni da parte dell’uomo e degli animali (ungulati), con sottobosco perfettamente conservato, spesso impenetrabile. Situata all’estremità meridionale della Tenuta di Tombolo, si trova all’interno del Sito di Importanza Comunitaria (SIC) denominato Selva Pisana, è classificata come Core Area del Sito Riserva della Biosfera UNESCO "Selva Costiere di Toscana" e protetta dalla Convenzione Internazionale sulle Zone Umide di Ramsar. Un tipico esempio di bosco planiziale sulla costa: Pini, Lecci, Frassini, Ontani immersi nell'acqua. Sono presenti numerosi canali d'acqua dolce e pozze circolari con una vegetazione igrofila palustre. Fra le numerose specie animali citiamo il Picchio, la Ghiandaia, la Volpe, il Tasso, lo Scoiattolo, il Ghiro, la Testuggine palustre, l’Istrice e la Martora, oltre ovviamente a Daini e Cinghiali che ogni tanto fanno capolino in fondo ai viali.

https://www.wwf.it/oasi/toscana/bosco_della_cornacchiaia/

Dune di Tirrenia

Ventiquattro ettari di preziose dune costiere alcune delle quali raggiungono i dieci mt di altezza. Si possono ammirare tutte le specie tipiche della macchia mediterranea e la rara periploga greca, una delle poche specie di liane presenti nel nostro Paese. L’area è attraversata da alcuni sentieri, fra cui un percorso natura per disabili, ed è dotata di tabelle didattiche e barriere in legno che delimitano le dune. Fra le essenze mediterranee sono presenti il ginepro coccolone, l’alaterno, la fillirea, il corbezzolo, il leccio, la ginestra odorosa, il cisto. Fra le specie della sabbia sono presenti la preziosa verga d’oro delle spiagge, endemica della costa dell’alta Toscana, e piante più comuni come la calcatreppola, l’ammofila, la carota di mare, l’elicriso, l’euforbia delle spiagge, il giglio di mare." https://www.wwf.it/oasi/toscana/dune_di_tirrenia/

Dune di Forte dei Marmi

In quest'Oasi WWF è ancora possibile ammirare l'antico paesaggio della Versilia precedente allo sviluppo turistico-balneare Realizzato all'interno di un'area litoranea con caratteristiche ambientali originarie racchiude gli aspetti tipici del bosco costiero retrodunale. Sono ospitate alcune strutture didattiche dedicate agli elementi più importanti dell’ambiente: percorsi natura, mostre fotografiche, terrario per le testuggini, giardini botanici, piccoli stagni per anfibi e rettili acquatici. Il centro di recupero svolge un'importante funzione didattica. Il Parco si trova a Marina di Massa, Località Ronchi (MS) in via Donizetti (strada parallela al viale litoraneo di levante).

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione: Telefono: 360 234789

Email : parcoronchi@wwf.it

oasiapuoversiliesi@wwf.it https://www.wwf.it/oasi/toscana/dune_di_forte_dei_marmi/


Parco didattico di Ronchi

Realizzato all'interno di un'area litoranea con caratteristiche ambientali originarie racchiude gli aspetti tipici del bosco costiero retrodunale. Sono ospitate alcune strutture didattiche dedicate agli elementi più importanti dell’ambiente: percorsi natura, mostre fotografiche, terrario per le testuggini, giardini botanici, piccoli stagni per anfibi e rettili acquatici. Il centro di recupero svolge un'importante funzione didattica. Il Parco si trova a Marina di Massa, Località Ronchi (MS) in via Donizetti (strada parallela al viale litoraneo di levante).

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione:

Telefono: 360 234789

Email : parcoronchi@wwf.it

oasiapuoversiliesi@wwf.it

https://www.wwf.it/oasi/toscana/parco_didattico_di_ronchi/